Billie Joe Armstrong, leader dei Green Day, ha coronato il suo sogno: visitare Viggiano per scoprire le sue origini, visto che i trisnonni, nati a Viggiano, emigrarono negli States. Sono stati 3 giorni intensi per il 46enne accolto dal sindaco Amedeo Cicala, dai fan e dalla comunità.
Proveniente da Cannes, è atterrato a Napoli giovedì e in serata, accompagnato dalla moglie Adrienne Nesser e da una coppia di amici, ha raggiunto Viggiano. Ha visitato il paese e la casa dei trisnonni, Pietro Marsicano e Teresa Nigro, nati a Viggiano nel 1831 e 1833, poi emigrati in California, a Bergeley, nel 1868. Armstrong ha abbracciato i discendenti della famiglia Marsicano e Nigro nella casa degli antenati.
Proprio qui, in inglese, ha scritto un messaggio, così tradotto: “Non ho parole per esprimere quanto io sia grato per l’ospitalità che Viggiano ha per la mia famiglia. Viggiano è una famiglia. Con Amore“.
In questi giorni, accompagnato dal sindaco, ha visitato il paese e si è intrattenuto in alcuni bar ed attività commerciali, “protetto” dai bodyguard ma anche dal grande affetto dei viggianesi. Ha provato il cibo lucano, senza sottrarsi ad abbracci e foto. Ha suonato l’arpa di Viggiano, città della musica. Ha visitato la Madonna Nera e con la chitarra ha suonato alcune note di “Boulevard of Broken Dreams“.
Tutto è nato da un post su Instagram di Armstrong, quando il 23 febbraio pubblicò una sua foto con la bandiera italiana sulle spalle, e scrisse “I would love to visit Viggiano“. Non si fece attendere la risposta di Cicala che lo invitò ufficialmente.
Ieri sera ha ricevuto, durante una cerimonia all’aperto, la cittadinanza onoraria di Viggiano, conferitagli dal sindaco.