Se ne discute a livello nazionale dell’iniziativa ideata dal Comune di Vietri di Potenza, cioè quella di coniare appositamente una banconota che funge da buono spesa per le famiglie in difficoltà. Se n’è parlato su Rai 3, nell’ambito del programma “Fuori Tg“, dov’è stato invitato ad intervenire il sindaco Christian Giordano, insieme ad Antonio Misiani, viceministro all’Economia.
Il Comune di Vietri, nell’ambito dei fondi destinati ai Comuni dalla Protezione Civile, e con i fondi della “Social Card Covid-19” della Regione Basilicata, ha ideato l’iniziativa delle banconote, poi riproposta anche in altri Comuni italiani. Banconote di vario taglio, di cui una parte già da giorni consegnate alle famiglie bisognose.
Il Comune, come previsto dall’ordinanza della Protezione Civile, ha destinato i fondi alle famiglie più bisognose, dando priorità ai nuclei familiari che non percepiscono altri supporti economici.
In apertura della puntata, si è parlato dell’indennità da 600 euro e del Mes, con il giornalista Niccolò Bellagamba e il viceministro Misiani. Poi la conduttrice, Maria Rosaria De Medici, ha interpellato Giordano sull’iniziativa.
“Abbiamo deciso di mettere in campo un’iniziativa subito a disposizione della comunità – ha dichiarato Giordano –. Graficamente è una banconota, ma equivale ad un buono spesa. Abbiamo utilizzato simboli e grafica dell’emergenza, l’arcobaleno, l’hashtag #andràtuttobene, e lo sfondo di Vietri. I criteri di assegnazione dei buoni sono quelli indicati dall’ordinanza del Dipartimento Nazionale e della Social Card della Regione, cioè dando priorità chi ha maggiore difficoltà e non percepisce già altri sostegni“.
Alla domanda della conduttrice al viceministro sul suo parere sull’iniziativa del Comune vietrese, Misiani ha così risposto: “La condivido assolutamente, credo che vada rafforzato l’intervento gestito attraverso i Comuni“.
Infine il sindaco Giordano ha invitato viceministro e Governo a mettere a disposizione finanziamenti a fondo perduto. Dal canto suo Misiani ha recepito la richiesta, sottolineando la necessità di “interventi di ristoro a parziale indennizzo che il Governo dovrà fare“.
– Claudio Buono –