Nonostante l’impegno economico, assunto ad ottobre scorso dalla Banca Monte Pruno, per mettere in sicurezza il tratto della Strada Provinciale 342, che collega Roscigno a Corleto Monforte, interessato da una frana, da allora ancora non è stato fatto nulla. L’istituto di credito ha messo a disposizione 30mila Euro, e altri 15mila per la perizia idrogeologica, però questi soldi, ancora in giacenza presso la BCC, non sono stati mai utilizzati per effettuare i lavori. Su chi avrebbe dovuto svolgere l’intervento c’è un rimbalzo di responsabilità tra la Provincia di Salerno ed il comune di Roscigno. Il direttore generale della Monte Pruno Michele Albanese, a nome dei soci e dei tanti cittadini che percorrono quotidianamente la strada ha rivolto un appello alle istituzioni coinvolte affinchè si diano una mossa “Non vogliamo accusare nessuno – ha dichiarato Albanese – ma abbiamo il diritto di capire perché non è stato fatto ancora nulla. I soldi sono qui in banca disponibili da mesi ed è inconcepibile che nessuno si sia preso la briga di far svolgere i lavori per mettere in sicurezza la strada e renderla percorribile”.
Il consigliere provinciale delegato alla viabilità, Paolo Imparato, non si sente responsabile di questa situazione. “Noi come Provincia abbiamo fatto tutto quello che potevamo – ha spiegato Imparato -, la banca ha mantenuto l’impegno e per quanto riguarda i lavori se ne sarebbe dovuto occupare il Comune di Roscigno prendendosi in carico l’intervento di manutenzione della strada. Cosa che non ha fatto”. Pino Palmieri, sindaco di Roscigno, ha respinto al mittente le accuse. “La Provincia – ha tuonato Palmieri – ha ignorato tutte le nostre comunicazioni e pretendeva che il Comune si facesse carico definitivamente della manutenzione di una Strada Provinciale. A Palazzo Sant’Agostino non vogliono fare i lavori con i soldi della BCC perché non vogliono prendersi responsabilità. La Provincia ha anche perso 1 milione di Euro di finanziamenti regionali perché non ha fatto la progettazione nei tempi previsti. Ho chiesto di poter avere la possibilità di utilizzare gli idraulico forestali per mettere in sicurezza la strada, ma non si sono degnati di rispondere”.
– Erminio Cioffi –
- Articolo correlato
26/10/2015 – Viabilità SP 342: sopralluogo della Provincia, Banca Monte Pruno e Comune di Roscigno

Caro presidente Albanese apprezziamo molto il Suo impegno profuso per la soluzione annosa della strada provinciale che porta a Roscigno, però vorrei farle capire che i nostri politici sono soltanto venditori di menzogne. Non si ostini più di tanto, la nostra Provincia esiste solo sulla carta.
Caro direttore Albanese la stimo molto per il suo operato sia nella banca che nel sociale, ma mi chiedo perchè questi soldi che mettete a disposizzione per questi interventi che se ne dovrebbe occupare lo stato e visto che i cittadini pagano le tasse, non li mettete a disposizione di giovani che vogliono intrapendere nuove attività…………….
Il rimbalzo solito delle responsabilità: ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. Dunque, se la strada è classificata provinciale, la competenza è senza dubbio alcuno della Provincia e non del Comune di Roscigno. Dovessero capitare incidenti dovuti a insidie o trabocchetti, la responsabilità ex art. 2043 c. c. è sempre della Provincia. La quale ben poteva conferire espressa delega al Comune di provvedere per l’appalto e la direzione dei lavori, devolvendo allo stesso il sostanzioso contributo della Montepruno, Nemmeno questo! Propongo che i Cittadini presentino denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno a carico degli Organi politici e amministratori, per evidenti responsabilità di vario genere. L’art. 1 della legge 29.7.2010, n. 120 è chiaro e preciso… ma siccome nessuno se ne fotte…