Dopo i cuccioli di cane, in contrada Pozzale a San Marco di Teggiano compaiono anche confezioni di mozzarella, integre, gettate al bordo della strada.
Sono decine le buste contenenti il prodotto di una nota marca di formaggi che giacciono nell’erba e la cui presenza ci è stata segnalata da una lettrice inorridita. Perchè non è sicuramente scena da tutti i giorni ritrovare grosse quantità di prodotti alimentari letteralmente abbandonate per strada.
Potrebbe trattarsi, presumibilmente, del carico di qualche commerciante o trasportatore che non sapeva cosa fare del reso scaduto e ha pensato bene di lasciarlo nella contrada teggianese, indisturbato.
Soltanto un mese fa un episodio simile si è verificato a San Pietro al Tanagro quando, nei pressi del cimitero comunale, in via Pastena I, sono state ritrovate varie buste di latte da un litro ancora integre ma scadute a maggio, riportanti la scritta UE FEAD, quindi rientranti nei generi di uso alimentare destinati dall’Unione europea alle famiglie meno abbienti.
Buttare via il cibo, quindi, continua ad essere una pratica costante. Di quelle adottate quasi senza pensare, nonostante ovunque e sempre più di frequente si senta parlare di famiglie in cui è forte e pressante il bisogno di alimenti e spesso difficile o quasi impossibile il loro acquisto. Pare evidente che non sia questo il caso di chi ha gettato la mozzarella a Teggiano e il latte a San Pietro, nella cui dispensa c’è talmente poco spazio da costringerli a buttar via il cibo come se fosse spazzatura.
– Chiara Di Miele –
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