“La scala della vergogna sarà tolta entro il prossimo autunno e tornerò in visita per le dovute verifiche”.
È il commento del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in occasione della sua visita alla Certosa di Padula avvenuta ieri pomeriggio e in cui è intervenuto sulla vicenda della scala sorta nell’ambito di un intervento di restauro e fruizione innovativa per la valorizzazione del sito UNESCO.
La scalinata antincendio in ferro, nei mesi scorsi, aveva sollevato notevoli polemiche soprattutto perché ritenuta poco consona al paesaggio circostante certosino che a pochi metri conta una scalone ellittico basato su un modello di Luigi Vanvitelli.
L’allarme era stato lanciato dall’Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, guidato dal Presidente Angelo Paladino.
“Chiariamo una verità storica, la scala è stata messa in un periodo in cui non ero ministro – ha dichiarato Sangiuliano – non voglio fare polemiche su chi mi ha preceduto, siamo però a lavoro. Questa scala non mi piace, non dà giustizia alla bellezza di questo sito. Stiamo lavorando contro la burocrazia per toglierla nel più breve tempo possibile”.
“Abbiamo trovato una soluzione, ci serve solo del tempo per operare sia dal punto amministrativo che tecnico. Conto per l’autunno di mettere fine a questa vicenda, restituendo una Certosa degna di questo nome”, è invece il commento di Massimo Osanna, Direttore generale dei Musei della Campania che ha inoltre fatto sapere che ben presto verrà ripristinata anche l’area del chiostro, oggetto di lavoro di restauro e che inoltre “verranno tolte anche le transenne presenti che segnalano i lavori”.
Sempre nella giornata di ieri, si ricorda, dal Ministero della Cultura è giunto l’annuncio che la Certosa di San Lorenzo avrà un’autonomia gestionale con un proprio direttore.
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