Ieri mattina, nella sede della Comunità Montana Vallo di Diano a Padula, è stata consegnata dal GAL Vallo di Diano la segnaletica di servizio per il primo cammino turistico del Vallo di Diano: il Cammino del Negro.
È stato così avviato il protocollo d’intesa per la promozione del turismo outdoor firmato lo scorso marzo tra il GAL Vallo di Diano “La città del IV paesaggio” e la Comunità Montana. Nei prossimi mesi sarà curata l’installazione della segnaletica del cammino e verrà implementato un piano di manutenzione.
“Continuiamo la sinergia tra gli Enti comprensoriali e puntiamo allo sviluppo della mobilità lenta migliorando la qualità e la sicurezza dei nostri sentieri” ha dichiarato il presidente della Comunità Montana Vittorio Esposito.
Angela D’Alto, presidente del GAL, ha aggiunto: “I prossimi passi vedranno gli Enti collaborare sulla promozione e sulla realizzazione di contenuti e mappe cartografiche dei tracciati e vedrà il GAL donare ai Comuni richiedenti idonea segnaletica per valorizzare i propri sentieri”.
Il Cammino del Negro è un tracciato ad anello lungo l’antico fiume Negro che si dipana tra il Cilento, il Vallo di Diano e la Basilicata. Si sviluppa per 145 km divisi in 12 tappe attraverso 15 borghi. Da Sanza, come ideale luogo di partenza, passa per tesori naturalistici e architettonici quali il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, la Certosa di San Lorenzo a Padula e le Grotte di Pertosa – Auletta. Consente a chi sta percorrendo il Cammino di San Nilo di proseguire verso Nord in direzione Grottaferrata.