La stragrande maggioranza dei sindaci del Golfo di Policastro e del Basso Cilento fa fronte comune e promette sostegno all’azione del Comitato 1987 che chiede una rimodulazione del nuovo tracciato dell’Alta Velocità ferroviaria con la fermata nella stazione di Sapri.
Dopo la cittadina della Spigolatrice, Torraca e Centola-Palinuro ecco Maratea che, attraverso una delibera di consiglio comunale approvata all’unanimità, appoggia pienamente la proposta dal Comitato in alternativa alla nuova linea Av che escluderebbe il Golfo di Policastro: Battipaglia-Vallo di Diano (Atena Lucana) e, con un tracciato parallelo alla variante alla SS 517 “Bussentina”, Policastro e, infine, Sapri per poi arrivare a Praja a Mare. Oggi Casaletto Spartano lo porterà all’ordine del giorno del civico consesso. Nel giro di 5 giorni dovrebbero seguire a ruota tutti i comuni che, attraverso i loro primi cittadini, hanno partecipato all’assemblea pubblica tenutasi ieri pomeriggio nella Villa comunale a Sapri.
Successivamente i sindaci ed il Comitato chiederanno di essere ricevuti da Regione Campania, e soprattutto dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e da Rete Ferroviaria Italiana. “Se entro la fine di settembre non si dovessero ottenere risultati quantomeno soddisfacenti da questi incontri – promettono – scenderemo in piazza”.
All’incontro erano presenti tanti amministratori e rappresentanti politici e sindacali del territorio. Centinaia i cittadini, ma non il bagno di folla che ci si aspettava.
Oltre al sindaco della città della Spigolatrice, Antonio Gentile, erano presenti i suoi colleghi Daniele Stoppelli (Maratea) Francesco Bianco (Torraca), Nicola Tancredi (Tortorella), Concetta Amato (Casaletto Spartano), Carmelo Stanziola (Centola-Palinuro, vicepresidente della Provincia di Salerno), Giuseppe Balbi (Roccagloriosa), Elena Gerardo (Alfano), Nicola Cammarano (Rofrano), Giampiero Nuzzo (Caselle in Pittari), Vincenzo Speranza (Laurito, presidente della Comunità Montana Bussento, Lambro e Mingardo), Francesco Giudice (Ispani), Gino Marotta (Celle di Bulgheria) ed i consiglieri delegati di Vibonati, San Giovanni a Piro, Santa Marina e Morigerati, oltre all’ingegner Felice Parrilli per Consac infrastrutture.
Assente il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, ma nella giornata di oggi alcuni rappresentanti del Comitato dovrebbero incontrare il presidente Tommaso Pellegrino ed il suo vice Cono D’Elia. Gli interventi sono stati introdotti dal portavoce del Comitato 1987, Mario Fortunato.
Unità del territorio per contrastare una scelta politica scellerata: è questo il leit motiv dell’incontro che ha visto anche gli interventi del presidente del Comitato 1987, Vittorio Napolitano, del capogruppo di opposizione in consiglio comunale a Sapri, Giuseppe Del Medico, e del giovane Emanuele Vita, promotore di una petizione on line, con l’obiettivo di far rientrare anche la Città di Sapri nel nuovo progetto di RFI finanziato tramite i fondi del Pnrr, che ha raggiunto quota 1500 firme.