“Pronti a denunciare gli abusi”, annuncia Cristiano Ceriello, presidente del Partito Animalista Italiano.
Oltre ad aver ottenuto, con la Campagna #BastaBotti2025, divieti ai botti per le feste in diverse città, il Partito Animalista Italiano è pronto con il suo ufficio legale a denunce, esposti e richieste di danni per gli abusi che potranno esserci nella notte di Capodanno.
Non solo i Comuni che hanno operato i divieti, in caso di mancata applicazione delle ordinanze, rischiano l’omissione d’atti d’ufficio ma anche danno erariale per non aver applicato le sanzioni ai trasgressori. D’altro canto anche gli Enti che non hanno operato divieti sono ancora di più responsabili per “culpa in vigilando” per la sicurezza pubblica di persona, ambiente e animali in caso di abusi gravi e danneggiamenti dei cittadini.
“In particolare si ricorda come lo sparo pericoloso di botti sia punito dall’art. 703 del codice penale e dai regolamenti di ordine pubblico, anche a Capodanno i botti sono vietati dove siano presenti persone, animali, vicino ad abitazioni o ovunque possano recare disturbo, danno o molestia. Per questo che è necessario come i Comuni, e gli Enti responsabili, controllino e facciano eseguire la legge per la sicurezza di tutti” scrive.
Il Partito Animalista Italiano e il presidente Ceriello invitano cittadini e simpatizzanti a segnalare con video e foto gli abusi che avverranno, con indirizzi che si trovano sul sito.
A dare supporto agli animalisti ci sarà anche l’associazione dei consumatori “Difesa Consumatori e Contribuenti”, abilitata alle class action nell’apposito elenco presso il Ministero della Giustizia, per cui sono anche pronte “class action”.