La Gelbison dopo due KO ritrova il sorriso e ottiene una vittoria in campo esterno che rilancia i rossoblù del presidente Maurizio Puglisi. Una vittoria ottenuta a Cisterna, sede delle gare casalinghe dell’Anzio, arrivata per Croce e soci in rimonta dopo che la gara si era messa in salita per effetto della rete iniziale dei laziali firmata da Valentini dopo 9’, il quale è stato abile in mischia dopo un corner a mettere alle spalle di Colella, oggi chiamato a difendere i pali in luogo di Tartaro.
Per Giampà molte novità a causa delle assenze soprattutto nel reparto arretrato e poi è arrivata la prima vittoria da timoniere dei cilentani. Il successo si è materializzato nella ripresa quando l’allenatore calabrese ha inserito l’attaccante Prado, il quale dopo soli tre minuti ha finalizzato in modo vincente un preciso suggerimento di Coscia e ha firmato la rete del pareggio.
Trascorrono solo altri 8 minuti e lo stesso attaccante brasiliano con un colpo di testa assesta la mazzata decisiva per la squadra di casa. Un micidiale uno-due che di fatto manda al tappeto l’Anzio, che nonostante i tentativi finali non riesce più a raddrizzare le sorti del match che arride alla Gelbison.
Una vittoria scacciacrisi per i rossoblù che possono riprendere la corsa verso posizioni di vertice. Con i tre punti conquistati in terra laziale i rossoblù vallesi si portano a quota 15 a sei lunghezze dalla prima posizione in un torneo dove regna l’equilibrio e, per dirla con le parole di Giampà , il cammino è lungo e ancora tutto può essere sistemato.
Nella prossima giornata che è l’11esima la Gelbison ospita il Real Monterotondo, ma mercoledì i cilentani saranno impegnati in Coppa Italia a Capaccio dove arriva il Matera e in palio c’è il passaggio ai 16esimi. Si gioca in gara secca: chi vince passa al turno successivo.
