Una denuncia nei confronti di ignoti è stata sporta dal Vescovo della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, Monsignor Domenico Sorrentino, dopo che sul web sono state messe all’asta alcune reliquie attribuite al beato Carlo Acutis, che sarà proclamato Santo ad aprile e il corpo del quale è custodito nel Santuario della Spogliazione, ad Assisi.
L’esposto è stato già trasmesso alla Procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone che ha subito avviato gli accertamenti.
La vicenda ha riguardato in particolare i capelli del giovane, per i quali il prezzo d’asta avrebbe superato i 2000 euro, messi in vendita da un ignoto coperto da un nick-name.
“Ne abbiamo chiesto il sequestro – ha spiegato Monsignor Sorrentino -. Non sappiamo se le reliquie siano vere o false, ma se fosse anche tutto inventato, se ci fosse l’inganno, saremmo in presenza, oltre che di una truffa, anche di un’ingiuria al sentimento religioso”.
Secondo quanto appurato dalla Diocesi, inoltre, sul web circolerebbero anche altre reliquie attribuite sempre a Carlo Acutis oltre che ad altri Santi. Il presule ha spiegato che il Diritto canonico non ammette questo tipo di commercio, inoltre le reliquie vengono date attraverso i Vescovi gratuitamente. “Al massimo – ha spiegato Monsignor Sorrentino – si fanno offerte al Santuario dal quale provengono. E’ una prassi che risale ai primi secoli della nostra storia”.
Quest’asta è per il Vescovo una “grande offesa al sentimento religioso”. Prima della canonizzazione la famiglia ha donato alla Diocesi di Assisi il corpo dello studente morto a 15 anni a causa di una leucemia fulminante, diventato un modello di vita cristiana per tanti giovani fedeli e “Patrono di internet”, beatificato il 10 ottobre 2020. Il giovane era conosciuto e stimato anche nel Cilento, in particolare a Centola, paese d’origine della madre. Qui trascorreva l’estate e frequentava il mare ed i luoghi spirituali.
“Dopo che abbiamo verificato l’asta su Internet – ha detto Monsignor Sorrentino – abbiamo deciso di sporgere denuncia. A cosa può portare il denaro… ho timore che ci sia lo zampino di Satana”.
Carlo Acutis sarà canonizzato in piazza San Pietro, a Roma, il 27 aprile a conclusione del Giubileo degli adolescenti.