I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del Capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato per omicidio stradale il 45enne di Teggiano che questa notte è rimasto coinvolto nel tragico incidente lungo la Provinciale che collega San Pietro al Tanagro a Prato Perillo e in cui ha perso la vita Mariano Casale, 20enne di Sala Consilina.
L’uomo, alla guida della Volkswagen Golf, è stato sottoposto ai test tossicologici di routine ed è risultato positivo alla cocaina. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Il 45enne, inoltre, è ritenuto responsabile dell’incidente in concorso di colpa.
Ricordiamo che nel fatale impatto sono rimaste coinvolte l’Alfa Romeo Mito sulla quale viaggiava la giovane vittima, la Golf guidata dal teggianese arrestato e una BMW al cui volante si trovava un ragazzo di San Pietro al Tanagro.
– Chiara Di Miele –
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Qui non si sa realmente cosa è accaduto! Se ci sono testimoni che hanno visto è buono che parlino però non bisogna mai infierire ma solo affidare il tutto alla giustizia. Io ho perso un genitore in un incidente stradale ucciso da un ubriaco fradicio non si reggeva in piedi eppure ho dovuto affrontare e accettare. Non fatevi prendere dal rancore e Rabbia vi recherà più dolore e strazio ve lo dico per esperienza personale!
Giusto noi non dobbiamo mai accusare perché nessun uomo alla guida pensa di uccidere o causare l’incidente purtroppo si commettono degli errori. Piuttosto preghiamo per le famiglie perché non è facile affrontare e accettare la perdita di un giovane.
Cari Nicola e Antonella, penso che prima di procedere nel dare una colpa ad una qualsiasi persona bisogna accettarsi della realtà dei fatti. Per questo esistono le indagini e non le parole di persone o di telecronisti che con cattiveria accusano persone coinvolte senza che le attività giudiziarie confermino. Per questo dico, tu col SUV bianco, tu angelo che sei volato in cielo ( rip) , tu con la BMW, siete gli unici a sapere la verità , date atto della vostra umanità e raccontate la verità che sia una gara o meno…. Siate uomini e raccontate tutto. Prima o poi la verità sarà la vostra umiliazione…
Per fortuna ci sono i magistrati e non le folle inferocite con fiaccole e forconi a emettere le sentenze.
Colgo l’occasione per INCENTIVARE gli inutili sindaci del Vallo di Diano a rendersi protagonisti nella messa in sicurezza delle strade!
L’ALTA VELOCITA’ contraddistingue i nostri tratti stradali nonostante le loro PESSIME CONDIZIONI e nonostante i CENTRI ABITATI.
Nessun interesse da parte di nessun SINDACO ad installare DOSSI ARTIFICIALI e AUTOVELOX.
Quanti morti dovranno ancora esserci prima che ci si decida nel mettere in sicurezza o, quanto meno, demotivare gli energumeni che corrono ( con o senza sostanze alteranti in corpo )? Il maggiore pericolo, poi, è rappresentato da camion, tir ( soprattutto quelli che trasportano gas invasato ) che sembrano su un circuito di F1 e non in pieno centro abitato o quasi.
Concludo, senza far nomi, sono consapevole che a qualche SINDACO piace GUIDARE a TUTTA VELOCITA’, però, si deve far largo alla ragione e buon senso piuttosto che, al sentirsi lo Schumacher dei poveri ( basta vedere com’è finito – e sciava! – ).
Cara Signora Antonella le legge c’è…. va solo applicata (omicidio stradale)
Sono ormai tre o quattro anni che é diventato legge il reato d’omicidio stradale, e speriamo che in questo caso tragico venga applicato come e x dovere. R. I. P. MARIANO CASALE
Chi in concorso di colpa ha procurato l’incidente e la conseguente morte di questa giovane vita spezzata prematuramente, nell’assumere la sostanza psicotropica era capace d’intendere e di volere, e quindi era consapevole dei rischi della sua scelta scellerata. Speriamo solo che ci sia pugno di ferro da parte della magistratura e che non abbia nessun remore nell’infliggere una condanna giusta e pesante nei confronti di questo individuo, visto e considerato che con la sua scelta scellerato ha causato la morte di una giovane vita.
Ci vogliono leggi più severe per sti bastardi che si mettono alla guida e strappano via la vita agli altri! Povero ragazzo, sei volato via troppo presto..prega per la tua famiglia e rip! Speriamo che ti sia fatta giustizia ma in Italia con ste leggi ne dubito!!! I domiciliari??? La pena di morte! Povera Italia!!!