“Siamo ciò che mangiamo” scriveva il filosofo Ludwig Feuerbach, a sottolineare l’importanza di una corretta alimentazione, tema trattato questa mattina nel convegno tenutosi presso le scuole medie di Polla.
Al confronto hanno presso parte, tra gli altri, Teresa Pascale, nutrizionista e Presidente del Consiglio di Polla, Carmine Pessolano, biologo nutrizionista ed il dirigente scolastico Elio Cantelmi.
Per il nostro Paese, il cibo di qualità rappresenta una tradizione, pertanto occorre, in primo luogo, riscoprire le nostre abitudini e tutelare i prodotti di eccellenza “Made in Italy”. La “dieta mediterranea”, infatti, continua a rappresentare un modello virtuoso di varietà dell’alimentazione, basata sull’uso di olio d’oliva, pesce, verdure e frutta fresca. Fondamentale è anche la prevenzione, al fine di anticipare e porre rimedio in modo tempestivo all’insorgere di pericolose malattie.
“La Campania è maglia nera per l’obesità – ha dichiarato Teresa Pascale – molti dei nostri ragazzi fanno uso di cibi spazzatura e non fanno attività fisica e questo non fa che aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Noi che abbiamo competenza – ha continuato – abbiamo il dovere di invertire questa abitudine e per questo ho voluto questa giornata, parlando anche di Expo, un evento che vuole globalizzare la buona alimentazione e le buone abitudini agricole ed industriali. Mi auguro – ha concluso Teresa Pascale – che sia da traino per un miglior stile di vita”.
– Claudia Monaco –