La Gelbison vince la sfida di vertice con il Cassino e si conferma la capolista del girone G di serie D.
Una vittoria cercata e centrata da parte dei ragazzi di Giampà, i quali dopo il vantaggio nei minuti iniziali hanno subito il ritorno della formazione ciociara che dapprima ha pareggiato e poi, nonostante l’uomo in meno per l’espulsione del portiere Stellato in chiusura della prima frazione, è riuscita per gran parte del secondo tempo a tenere testa al team rossoblù che solo nella parte finale è riuscito a scardinare l’attenta difesa laziale.
Ci ha pensato l’attaccante Lorenzo Liurni, il quale dopo 7 minuti dal suo ingresso in campo in luogo di Dambros con una giocata da bomber di razza ha finalizzato un preciso traversone di Prado, realizzando la rete che vale la vittoria e la conferma del primo posto. Un successo che se da un lato lancia i ragazzi del presidente Maurizio Puglisi, dall’altro allontana una potenziale concorrente dalla lotta promozione. Ora la squadra di Carcione segue a 5 lunghezze i cilentani, mentre rimane attaccata alla vetta il Guidonia, che ribalta in trasferta i sardi dell’Atletico Uri e segue a -2 Kosovan e soci.
Per la cronaca la sfida parte bene per i rossoblù che dopo 8’ sbloccano il match: il capitano Kosovan è il più veloce in area a battere a rete sugli sviluppi di un angolo. La rete non abbatte il Cassino che, alla prima occasione sempre dalla bandierina, con il suo miglior attaccante Abreu, 16 reti in stagione, pareggia dopo appena 9 minuti i conti. Nel finale di tempo l’episodio che lascia il Cassino in dieci: Dambros si presenta solo davanti al portiere Stellato il quale al limite dell’area atterra l’attaccante vallese e l’arbitro decreta l’espulsione dell’estremo difensore ospite.
Nella ripresa i cilentani beneficiano di questo vantaggio, ma non riescono a trovare la soluzione. Il tecnico Giampà manda in campo tre uomini in un solo colpo, ma la gara stenta a decollare, poi alla mezz’ora il trainer dei rossoblù mette in campo un’altra bocca di fuoco, Lorenzo Liurni al posto di uno spento Dambros. La scelta si rivela vincente e l’attaccante al 37’ trova la zampata su assist di Prado. Una rete che vale i tre punti e la leadership del girone.
Al secondo posto ora è balzato il Guidonia che, espugnando il campo dell’Atletico Uri, resta a -2 dalla vetta. Domenica i rossoblù saranno chiamati ad affrontare il derby sul campo della Paganese che con i suoi 51 punti nutre qualche piccola speranza di rientrare nella lotta promozione.