Ieri la Cattedrale di San Marco a Latina è stata teatro di una solenne celebrazione per l’accoglienza della reliquia di San Giovanni Paolo II che continua a ispirare milioni di fedeli nel mondo con il suo messaggio di speranza, dialogo e pace.
La reliquia, custodita nella chiesa di San Marco di Teggiano dal 23 aprile 2015, rappresenta un tesoro spirituale che rafforza il legame della comunità con il Santo polacco. La sua esposizione a Latina segna un evento particolarmente significativo nell’ambito dell’Anno Giubilare, un tempo di grazia e rinnovamento spirituale, e nell’ambito della Rete delle Città Marciane.
La teca contenente la ciocca di capelli di San Giovanni Paolo II resterà esposta alla venerazione dei fedeli nella Cappellina del Redentore e nella Cattedrale di San Marco fino al 2 febbraio, offrendo un’opportunità unica di preghiera e riflessione per la comunità di Latina e per i numerosi pellegrini attesi.
Il sindaco Michele Di Candia e il parroco di San Marco don Angelo Pellegrino hanno accompagnato la reliquia a Latina, prendendo parte alla partecipata e sentita Santa Messa celebrata da don Francesco Pampinella, alla presenza tra gli altri dell’assessore Gianluca Di Cocco, in rappresentanza del Comune di Latina, e a numerose altre autorità civili e religiose.
Durante la visita, il sindaco Di Candia ha omaggiato l’assessore con il simbolo della città di Teggiano e alcuni volumi dedicati alla Città d’Arte del Vallo di Diano, un gesto simbolico che ha ulteriormente rafforzato i legami di amicizia e collaborazione tra le due comunità.
“È con profonda emozione – ha sottolineato il primo cittadino di Teggiano nel suo intervento – che oggi mi trovo qui per accompagnare una reliquia di straordinario valore spirituale. Questa celebrazione rappresenta un ponte di dialogo e comunione tra le nostre comunità, rafforzando i legami di solidarietà e fratellanza nel nome di San Giovanni Paolo II”.
Il Sindaco ha inoltre evidenziato l’importanza della Rete delle Città Marciane, un sodalizio che unisce comunità di sette regioni italiane accomunate dalla devozione a San Marco: “Questa adesione è per noi motivo di grande orgoglio, poiché ci consente di valorizzare il nostro patrimonio culturale e religioso, promuovendo al contempo lo sviluppo del turismo spirituale”.
Di Candia ha inoltre ringraziato il Vescovo di Teggiano-Policastro Mons. Antonio De Luca, e il Vescovo della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, Mons. Mariano Crociata, per aver accolto e supportato con entusiasmo l’iniziativa.
Don Angelo Pellegrino ha aggiunto che “la presenza della reliquia in questa città è un segno tangibile della fede che unisce le nostre comunità e della volontà di costruire ponti spirituali e culturali tra i nostri territori”.