Questa mattina, presso l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dei nuovi spazi dedicati al Servizio Immunotrasfusionale e all’Endoscopia Digestiva: due settori strategici dell’assistenza ospedaliera che richiedono elevati standard tecnologici e organizzativi.
L’inaugurazione dei nuovi locali, delle moderne attrezzature, del laboratorio di manipolazione e crioconservazione, nonché del rinnovato Servizio di Endoscopia Digestiva, si inserisce in un più ampio progetto di riorganizzazione dei servizi ambulatoriali dell’Ospedale “San Carlo”. Questo percorso di rinnovamento comprende anche l’adeguamento sismico e funzionale del padiglione M2, finanziato attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, e il potenziamento delle dotazioni terapeutiche e diagnostiche, con l’obiettivo di garantire standard sempre più elevati in termini di sicurezza, efficienza e qualità dell’assistenza.
I nuovi ambienti sono stati progettati per favorire percorsi diagnostico-terapeutici più rapidi, sicuri e appropriati, migliorando concretamente l’accesso alle cure e le condizioni di lavoro del personale sanitario.
“Questa inaugurazione – ha dichiarato l’Assessore alla Salute, alle Politiche per la Persona e al PNRR Cosimo Latronico – è il frutto di una visione condivisa e di un metodo di lavoro basato sulla cooperazione tra Regione, Azienda Ospedaliera e strutture tecniche. Stiamo investendo in risorse umane, innovazione strutturale e tecnologica per costruire un sistema sanitario in grado di rispondere con competenza e tempestività alle esigenze di salute, oggi sempre più complesse”.
Il Direttore Generale del “San Carlo” Giuseppe Spera ha sottolineato come l’intervento non rappresenti soltanto un adeguamento logistico ma una vera e propria azione di potenziamento qualitativo dell’offerta assistenziale: “Questi nuovi spazi costituiscono un tassello fondamentale nella strategia dell’Azienda, orientata al miglioramento continuo della qualità delle prestazioni, alla centralità del paziente e alla valorizzazione delle competenze professionali”.