Rifiuti pericolosi sotterrati nei terreni di Salento, nel Cilento. Questo quanto emerso dagli scavi iniziati ieri in località Piana su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania.
Come scrive Vincenzo Rubano sul quotidiano “la Repubblica“, sul posto sono giunti i militari del Nucleo di Polizia Ambientale della Procura di Vallo della Lucania e la Guardia di Finanza. Vicino ad uliveti e campi nei decenni scorsi sarebbero stati sotterrati i rifiuti, tra cui quelli speciali.
Con gli scavi iniziali sono già venuti fuori sacchi di juta, bidoni di plastica e fanghi tossici, probabilmente provenienti da industrie conciarie. Sequestrati due terreni di circa 50mila metri quadrati che in passato erano stati affittati da imprenditori.
Si attendono i risultati delle analisi che stabiliranno la natura dei rifiuti interrati. Sulla vicenda sono dunque in corso le indagini coordinate dal procuratore capo Antonio Ricci e dal sostituto procuratore Vincenzo Palumbo ed hanno preso il via lo scorso anno quando ai Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania fu presentata la denuncia da un cittadino ammalatosi di cancro.
– Chiara Di Miele –
FOTO: La Repubblica