Si è tenuto martedì scorso, presso la sede dell’ASL Salerno, l’incontro tra alcuni rappresentanti del comitato C.U.R.O. (Comitato Uniti per la Rinascita dell’Ospedale Polla-Sant’Arsenio) e il sub commissario dell’ASL Salerno Giuseppe Longo.
“Durante il colloquio – spiegano i componenti del comitato – abbiamo illustrato la determinazione dei cittadini del Vallo di Diano nel difendere il diritto alla salute in pochi chilometri ed abbiamo evidenziato le peculiarità del territorio e del suo ospedale che si potrebbe definire ospedale di frontiera, visto che tanti utenti della struttura sanitaria provengono anche dalle zone limitrofe della Basilicata e talvolta addirittura da territori più distanti come la Calabria , grazie all’autostrada A3”.
Alla domanda del comitato sull’orientamento attuale della programmazione sanitaria futura, il sub commissario Longo ha precisato l’intenzione di investire nei territori su un buon servizio ambulatoriale per evitare ricoveri inutili. All’ipotesi della gestione delle emergenze via elicottero, i rappresentanti di C.U.R.O. hanno espresso la loro contrarietà date le criticità del territorio e hanno riportato l’esempio emblematico dell’incidente che ha coinvolto in passato, determinando la morte dei quattro passeggeri (medico, infermiere, paziente e pilota esperto della zona). “Abbiamo evidenziato – sottolineano dal comitato – i tempi di percorrenza tra l’ospedale di Polla e le altre strutture ospedaliere, il che ha fatto emergere l’incompatibilità evidente con l’ospedale di Vallo della Lucania, vicino soltanto sulla cartina geografica, mentre la mobilità si fa più logica e veloce con Salerno, Battipaglia, Eboli e Potenza, sempre grazie alla rete autostradale”.
Il sub commissario ha assicurato che la programmazione si farà solo dopo aver visitato i territori. Il suo tour degli ospedali della provincia di Salerno è iniziato dall’ospedale più distante, Sapri e proseguirà verso il Nord.
“Non è ancora stata stabilita la data della visita dell’ospedale di Polla – hanno concluso i rappresentanti del comitato – ma il dott. Longo ha promesso che insieme ai sindaci del Vallo di Diano sarà invitato il comitato C.U.R.O.. Sarà così un’altra opportunità per esporre con forza le esigenze dei cittadini del territorio e lottare per l’affermazione di una struttura ospedaliera depotenziata da troppo tempo”.
– redazione –
Bravi, finalmente qualcuno dice la verità perchè racconta la REALTA’. A proposito di eliambulanza vorrei ricordare che,di recente, è atterrata sulla strada statale della Val d’Agri, al confine con il territorio di Atena Lucana, in occasione di un incidente stradale, l’eliambulanza dell’Ospedale S. Carlo di Potenza, abilitata anche al volo notturno.Una dimostrazione pratica del fatto che Potenza è più vicina di Vallo della Lucania, anche in elicottero, senza il pericolo,mortale, di dovere sorvolare i Monti Alburni in caso di scarsa visibilità.