“La schizofrenia del piano rifiuti regionale targato Vincenzo De Luca è all’origine di una totale anarchia e di decisioni illogiche a spese della salute dei cittadini della Campania“. E’ quanto denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano in seguito alla probabilità che tonnellate di ecoballe di rifiuti indifferenziati, provenienti dallo Stir di Battipaglia, possano essere trasferite nel territorio comunale di Polla.
“Per il terzo anno consecutivo la Provincia di Salerno, bypassando quanto deliberato a livello territoriale – sottolinea Cammarano – ha stabilito che i rifiuti prodotti dall’hinterland salernitano, nel periodo in cui le tre linee dell’inceneritore di Acerra saranno ferme per manutenzione, saranno ospitati nel sito di stoccaggio di Polla in località Sant’Antuono. Un territorio che, per la presenza di un sito che avrebbe dovuto essere temporaneo, ma che ora finirà per stoccare nuove ecoballe, continua a pagare le scelte scellerate e la mancata programmazione di questa amministrazione regionale“.
“L’assenza di piani d’ambito -spiega Cammarano – comporta l’adozione di continue ordinanze da parte della Provincia, determinando il capovolgimento della logica democratica secondo cui dovrebbero essere i territori a compiere le scelte che li riguardano, piuttosto che subirle passivamente“.
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle intende chiedere alla Giunta regionale chiarimenti “su questo immobilismo determinato da una legge che, come avevamo previsto e annunciato, si è rivelata priva di logica e non corrispondente alle esigenze di un territorio nel quale la politica impiantistica continua a prevalere sulla necessità di ottimizzare il ciclo dei rifiuti, puntando su riciclo e riduzione del rifiuto a monte“.
– Paola Federico –
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