Dopo lo storico capitano dello Sporting Sala Consilina, Marco Pacifico, nelle ultime due stagioni la fascia ha cambiato sempre protagonista dapprima è stata indossata da Vavà, vero beniamino dei tifosi poi passato alla Feldi Eboli, e la scorsa stagione è stata la volta dell’esperto Marcio Zancanaro che ha lasciato il club dopo una sola stagione anche considerata l’età del calcettista brasiliano.
E dopo due stagioni ad indossare la prestigiosa fascia torna ad un essere un italiano. La società di patron Giuseppe Detta, di concerto con i suoi collaboratori e con il neo trainer Fabio Oliva, ha deciso che questo ruolo di primo piano fosse affidato a Diego Carducci, il 26enne di Ancona alla terza annata con i colori gialloverdi salesi. Infatti, dopo aver contribuito alla vittoria del campionato di Serie B ha vissuto come tutti l’ultimo torneo di A2 con molta sofferenza prima di raggiungere una tranquilla salvezza.
Da questa stagione che si appresta ad iniziare toccherà al laterale anconetano, ormai trapiantato a Sala Consilina, ricoprire questo ruolo di leader in campo: “Che la fascia potesse essere assegnata a me poteva starci ma quando mi è stata comunicata la decisione del club non nascondo che non solo mi ha fatto piacere ma è stato davvero emozionante. Ovviamente, indossarla mi rende ancora più consapevole di avere una bella responsabilità. Dopo tre stagioni a Sala Consilina con questa società mi sento come a casa e voglio rappresentare al meglio e difendere questi colori per portarli in alto e cercare di centrare gli obiettivi che la società si è posta”.
Poi il neo capitano si sofferma sull’inizio della preparazione: “L’impatto con i nuovi compagni è stato senz’altro positivo, sono tutti splendidi e remano nella stessa direzione. Anche il coach Oliva è uno che conosce bene come si guida un gruppo e ritengo che insieme si possa fare molta strada”.
Poi Carducci rivolge un pensiero ai tifosi e alla nuova struttura che dovrebbe ospitare le gare casalinghe: “Dopo due stagioni difficili speriamo di riabbracciare i tifosi che ci sono mancati e nel nuovo impianto di San Rufo l’auspicio è che ci seguano come hanno sempre fatto e possano aiutarci a ottenere risultati prestigiosi. Sala Consilina merita la massima serie del Futsal”.
Ancora un mese e poi parte il campionato di A2.
