Al via questa mattina un monitoraggio a tappeto per verificare lo stato di salute del suolo nel Vallo di Diano. Nell’ambito del progetto Campania Trasparente – PAC III Piano “Terra dei Fuochi” ha preso il via da Teggiano il lavoro dei tecnici dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno per analizzare i terreni del comprensorio. Oggi il campionamento ha coinvolto Teggiano in località Buco, Cannicelle, Vucariello e in parte Atena Lucana nella zona di confine tra i due comuni, in via Ponte Filo.
“L’area del Vallo di Diano già sottoposto ad attività di monitoraggio su matrici alimentari ed ambientali, ora è interessata da ulteriori approfondimenti sul terreno – ci spiega Alfonso Gallo coordinatore del progetto Campania Trasparente – sui campioni prelevati verranno effettuate analisi per rilevare la concentrazione di metalli potenzialmente tossici ed elementi inorganici, si tratta in totale di 53 elementi.”
Il veterinario Gallo, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno ci tiene a sottolineare che al momento l’obiettivo è “rilevare il contenuto di composti organici e valutare la concentrazione biodisponibile di metalli e metalloidi.”
“Inoltre contestualmente vengono portate avanti anche le attività di monitoraggio di acqua e aria – conclude Gallo – Tutto questo per avere una fotografia reale dello stato ambientale del territorio.”
Il progetto Campania Trasparente aveva visto una fase iniziale partita con le adesioni dei comuni mediante la stipula di una convenzione con l’Istituto Zooprofilattico di Portici. Al termine dei lavori di mappatura i risultati verranno pubblicati sul sito web www.campaniatrasparente.it .
L’iniziativa è associata ad un’altra importante azione di informazioni sulla salubrità dei prodotti agroalimentari campani, mediante l’adesione delle aziende al progetto “QR-Code Campania Sicura”, uno strumento per informare il consumatore su cosa acquista, leggibile anche tramite cellulare o smartphone. I dati potranno essere visualizzati su www.qrcodecampania.it
Il progetto Campania Trasparente punta a dare un quadro generale sulle condizioni del sistema agricolo campano.
– Tania Tamburro –
Quando potremo avere i primi risultati sulla zona del Vallo di Diano?
Proteggiamo ila nostra regione e ancor di più il nostro Vallo.facciamo si che ritorni ad essere la Campania Félix di un tempo
Splendida la nostra Regione, altrettanto splendido il nostro Vallo di Diano, ma si è fatto di tutto e di più per inquinare entrambi, adesso ci vuole un grande impegno per recuperare in parte i danni fatti. Insomma avevamo il ciuccio per la capezza ed adesso gli corriamo dietro per prenderlo per la coda. Bel progresso veramente !!!!!!!!