“Il provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale di Teggiano è stato firmato dal Presidente della Repubblica”.
A comunicarlo è l’Ufficio stampa del Quirinale, da noi contattato al’indomani del 24 febbraio, data stabilita per legge.
Al riguardo la giornata di ieri è trascorsa nell’attesa di un documento che certificasse lo scioglimento dell’assise comunale e, di conseguenza, le elezioni da tenersi nell’anno in corso.
Bisognerà ora attendere la pubblicazione del Decreto sulla Gazzetta Ufficiale ma la notizia della firma apposta da Mattarella, entro i termini stabiliti, fa sì che siano pressoché certe le elezioni in primavera, probabilmente a giugno.
Come annunciato dallo stesso Commissario Prefettizio Vincenzo Amendola, all’indomani della nomina, sarà breve, quindi, la sua permanenza a Teggiano.
La cittadinanza sarà, così, chiamata, dopo solo due anni, a tornare alle urne a seguito della caduta, causa dimissioni di 7 consiglieri comunali, dell’amministrazione retta da Rocco Cimino.
A causa dei tempi ristretti, sono già entrate nel vivo le manovre e le trattative in vista della formazione delle liste che si contenderanno la guida del paese.
– Cono D’Elia –
malaffare.
Stranissimo. Cade l’amministrazione e Corrado Matera è nominato assessore Regionale. Coincidenza??? Chi lo sa! E’ più probabile un complotto o sono vere le voci relative a presunte pressioni dei tre consiglieri dissidenti che avrebbero preteso favori per i loro cari. Una cosa è certa ci sono già voci che vedono candidato a sindaco il fratello del neo assessore. Minchia che strategie.