Pugno duro contro gli episodi di violenza a Sicignano degli Alburni, dove in seguito a diversi episodi che hanno interessato il borgo il sindaco Giacomo Orco ha deciso di emanare un’ordinanza ad hoc per arginare il fenomeno.
Dando atto alle interlocuzioni avute con la locale Stazione Carabinieri e con la Polizia Locale, il sindaco ha avuto modo di constatare una situazione di progressivo degrado nel centro cittadino e di continue denunce e lamentele dei residenti per la movida notturna che porta a crescenti problemi di sicurezza urbana. In paese, infatti, le segnalazioni in tal senso pervengono con sempre maggiore frequenza e attengono a ripetuti episodi di disturbo della quiete, schiamazzi, inquinamento acustico, ma soprattutto a fenomeni di violenza tra gruppi, in particolare nelle ore serali e notturne.
Un fenomeno, questo, che sin dall’estate si sarebbe susseguito con violenza tra ragazzi, anche minorenni, che sembrerebbe si siano affrontati anche con coltelli ed altri mezzi di offesa. Ultimo in ordine di tempo sembrerebbe essere un episodio di violenza registrato a seguito di una sagra di paese che si è tenuta nei giorni scorsi.
Vista dunque la necessità di intervenire ed essendo compito dell’Amministrazione comunale assicurare una serena e civile convivenza, il primo cittadino ha adottato un’apposita ordinanza.
Dunque, ai commercianti, agli esercenti pubblici e ai titolari di attività di somministrazione di alimenti e bevande è stata ordinata la limitazione delle attività rumorose per l’intrattenimento, vietata da mezzanotte ogni attività di intrattenimento, sia essa svolta all’interno che all’esterno dei locali, e imposta la chiusura all’1, consentendo 30 minuti di tolleranza solo ed esclusivamente per il ricovero delle attrezzature, la pulizia degli spazi antistanti ed interni al locale stesso. Vietata poi la vendita per l‘asporto delle bevande alcoliche e superalcoliche da mezzanotte e fino alla chiusura degli esercizi. Vietata la vendita di bevande in bottiglie e in bicchieri di vetro, nonché in lattine di alluminio.
Inoltre, nelle aree pubbliche è vietato il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche da mezzanotte alle 8 e in vetro o lattine
Al Comune deve essere comunicata preventivamente (almeno 15 giorni prima) la programmazione di eventi, sia nei locali che all’esterno, in luoghi pubblici o privati, che si estendano oltre l’orario di chiusura prevista dall’ordinanza.
L’inosservanza della disposizione da parte degli esercenti sarà punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 a 12.000 euro e la sospensione dell’attività come previsto dal TULPS, mentre l’inosservanza degli altri obblighi prevede una multa da 250 a 500 euro.